CAVALLARI:
Il mio intervento è a favore delle persone con disabilità uditiva in merito al piano vaccinale. Sappiamo che il piano vaccinale preparato dalla regione e dallo Stato prevede principi di eqinuità, reciprocità e legittimità. Tutti fattori che servono a garantire a tutte le persone, soprattutto alle persone considerate più deboli, di avere un canale preferenziale, degli accorgimenti fondamentali per riuscire a vaccinarsi nel modo giusto e questo riguarda in particolare coloro che sono affetti da sordità che rientrano appunto nelle tabelle che riguardano la disabilità fisica e sono considerati anche dei disabili che hanno bisogno di un intervento assistenziale permanente perché hanno necessità di un rapido svolgimento del vaccino, visto che vivono in una situazione per cui hanno bisogno di togliere spesso la mascherina per comunicare attraverso il labiale anche quando parlano la lingua dei segni.
Anche durante la vaccinazione è necessario un supporto perché è chiaro che le indicazioni che possono dare i medici a coloro che si vaccinano sono informazioni che se non c’è un interprete nella lingua dei segni difficilmente vengono recepite. È importante fornire indicazioni chiare sulle precauzioni e le condizioni pre e post vaccinali. Credo sia che sia importante intervenire, credevo di poter dire che questo problema fosse stato già risolto perché in realtà sabato scorso è stato messo sul sito il codice C06 riguardante appunto la sordità che però ha funzionato solo per un giorno e poi non ha funzionato più. Chiedo quindi informazioni all’assessore su questa tematica che è così fondamentale visto che i sordi hanno bisogno di assistenza durante il vaccino. È urgente inoltre vaccinarli perché hanno una vita molto complicata e hanno molte possibilità di infezione date dal dover spesso togliere la mascherina per poter comunicare meglio. Chiedo quindi all’assessore di ripristinare il servizio che era stato attivato sabato e soprattutto di vaccinarli velocemente. Non sono tantissime le persone sorde nel Lazio quindi basterebbe poco tempo per vaccinarle tutte e soprattutto se è possibile durante la vaccinazione prevedere un momento particolare, uno spazio per loro, in cui possa esserci un interprete della lingua dei segni LIS che possa aiutarli a comprendere quali sono le precauzioni pre e post vaccino.

ASSESSORE:
Confermo che è stata aperta la vaccinazione per le categorie C06 insieme a C04 05 03 02 che sono tutti le con morbilità. In realtà non c’è stata nessuna chiusura è un tema di fornitura dei vaccini perché nel frattempo ieri abbiamo avuto la fornitura del vaccino Pfizer e già da questa sera, nel frattempo infatti si sta distribuendo il vaccino, questi utenti di troveranno gli slot disponibili. Per quanto riguarda le modalità di aiuto durante la vaccinazione ci sono già in alcune situazioni questi supporti però adesso faremo una verifica puntuale per cedere di ampliarli. Esempio per i ciechi e non per la parte della sordità sono previsti dei percorsi dedicati attraverso anche il braille e che sono stati molto utili. Faremo lo stesso anche per la sordità. Rispetto al vaccino voglio assicurare il consigliere che da stanotte troveranno disponibilità le persone sorde.

CAVALLARI
Grazie assessore, probabilmente l’interruzione come lei ha confermato, è stata data dalla indisponibilità del vaccino. Bene questa notizia che possiamo dare che da questa sera tutta questa categoria potrà prenotarsi. Chiedo però di verificare oggi stesso la disponibilità di dare anche alle persone sorde un percorso facilitato nell’intraprendere le operazioni di vaccino.